Evoluzione del World Wide Web


Programmazione Web e Mobile

Unità didattica 2 - Storia del World Wide Web

Modulo 1 - Studiare il World Wide Web


Paolo Ceravolo


Università degli Studi di Milano - SSRI - CdL Online

HTML5

Past, Present and Future

Evoluzione del World-Wide Web

Negli anni l’evoluzione del WWW è stata notevole

Si possono distinguere alcuni punti di svolta:

  1. World-Wide Web
  2. Mosaic
  3. CGI
  4. Javascript, balcanizzazione degli standard
  5. XML, Web Services
  6. Web 2.0
  7. Social Network
  8. Internet mobile
  9. HTML5, Cloud

Mosaic

  • Mosaic è il primo browser per il grande pubblico, è considerato la killer application del Web
  • Lanciato nel 1993 preso il NCSA fu il primo progetto seguito da una team di programmatori professionisti, facile da installare, con interfaccia semplice e accattivante
  • Si diffuse molto in ambiente windows e poi mac
  • Marc Andreessen, uno degli sviluppatori di Mosaic fonderà nel 1993, insieme a Jim Clarck, Netscape Communicator Corporation
  • Nel 1994 viene lanciato Netscape
  • Nel 1995 viene lanciato Internet Explorer

CGI

  • Nel 1993 il servizi http erano forniti soprattutto attraverso dei demoni sviluppati al CERN e NCSA
  • La comunità degli sviluppatori si confrontava attraverso una www-talk mailing list e iniziò a discutere della possibilità di chiamare attraverso httpd dei comandi eseguibili
  • Lo standard CGI fu quindi sviluppato presso NCSA ma venne promosso soprattutto da produttori privati
  • Viene standardizzato attraverso RFC 3875
  • Sotto l’impulso di questa esperienza nasce nel 1995 Apache Project

Javascript, balcanizzazione degli standard

  • Nel 1995 Netscape lancia JavaScript
  • Linguaggio di scripting orientato agli oggetti e interpretato direttamente dal browser
  • Questo linguaggio aveva lo scopo di introdurre dinamicità nella pagine web, inizialmente questa fu molto appiattita verso la gestione di animazioni, Javascript si diffuse tra gli amatori (non programmatori) e per questo spesso denigrato dai programmatori professionisti
  • Nel 1996 Explorer introduce Jscript
  • In questa fase si da il via alla così detta guerra dei browser che porterà all’introduzione di numerose estensioni proprietarie del HTML

XML e Web Services

  • Nel contesto della balcanizzazione degli standard e della sempre maggiore diffusa consapevolezza dei limiti di HTML il W3C nel 1996 apre un working group per definire uno standard estensibile
  • Il punto di riferimento è SGML di cui XML è una semplificazione aggiornata agli standard web
  • Nel 1997 viene presentata una proposta poi standardizzata nel 1998
  • Inizialmente molti parlano di XML come possibile sostituto di HTML
  • In realtà si impone come lingua franca per garantire la portabilità dei dati
  • Oppure come standard di comunicazione tra applicazioni: Web Services

Web 2.0

  • È un termine ombrello che raggruppa vari significati e che sta a indicare l’evoluzione delle applicazioni web verso strumenti che facilitano la partecipazione alla costruzione dei contenuti da parte degli utenti
  • Temporalmente è difficile da collocare, si colloca tra la nascita dei primi blog (1994) all’affermarsi di Wikipedia (2001), Youtube (2005) e altri servizi simili
  • Dai siti web personali ai blog
  • Dai sistemi di content management ai wiki
  • Dal link al mash-up
  • Dall’approccio stickiness al syndication

Social Network

  • Con social network ci riferiamo ad applicazioni organizzate su reti di conoscenze con le quali condividere contenuti e messaggi
  • MySpace è lanciato nel 2003
  • Facebook nel 2004
  • Twitter nel 2006
  • Nel 2008 Facebook supera MySpace
  • Nel 2011 Facebook ha oltre 600 milioni di iscritti nel mondo; 21 in Italia
  • Nel 2011 Twitter ha oltre 400 milioni di iscritti nel mondo; 2,5 in Italia
  • Questi strumenti hanno reso il Web uno media competitivo con i media tradizionali (e nel caso dei giovani prevalente)

Internet mobile

  • I primi tentativi di proporre device mobili per la connessione ad internet sono del 2000
  • Palm VII è del 1999
  • Ericsson R380 Smartphone, SymbianOS: 2000
  • Nokia 9210 communicator: 2000
  • BlackBerry: 2002
  • iPhone: 2007
  • Android: 2008
  • iPhone e Android hanno reso popolare l’uso di applicazioni che accedono a dati disponibili nel web ma gestiscono in modo del tutto locale l’interfaccia

HTML 5 - Cloud

  • HTML5 nasce come proposta da una comunità di programmatori ma dal 2009 anche il W3C ha incentrato i sui sforzi su questo standard
  • Questo standard rivede completamente il vocabolario HTML alla luce dell’uso più moderno
  • Distingue tra contenuto, struttura e presentazione
  • Fornisce regole di rendering più precise
  • Cloud indica un approccio per cui i dati (o servizi o applicazioni) sono resi disponibili nel web
  • L’obiettivo è rendere ubiqua l’informazione e applicare economie di scala per la gestione

In conclusione

Si osserva uno sviluppo che va nelle seguenti direzioni

  • Maggior popolarizzazione degli strumenti
  • Importanza della condivisione dei contenuti
  • Distinzione tra contenuto, struttura e presentazione
  • Distinzione tra gestione dati e gestione logica applicativa

Ci sono linee di sviluppo non ancora chiare

  • HTML5 come insieme di tecnologie multipiattaforma per applicazioni mature VS linguagio propietari per APP (sopratutto per OS mobile)
  • Javascript come linguaggio di programmazione completo per front-end e back-end VS framework tradizionali come PHP e RUBY
  • JSON gestito da document databases VS relational and graph databases

Iternet in Italia

In base al nuovo report trimestrale sulla diffusione di internet online in Italia, Audiweb Trends, sui dati di sintesi della Ricerca di Base realizzata in collaborazione con DOXA, a settembre 2014 risultano circa 40 milioni gli italiani tra gli 11 ed i 74 anni che possono accedere a internet da location fisse (da casa, ufficio o da un luogo di studio) o da mobile, pari all’84,4% della popolazione nella fascia d’età considerata e con un trend di crescita del 6,8% negli ultimi due anni.

I device mobili, smartphone e tablet, conquistano sempre più persone facendo da traino per l’ulteriore incremento della diffusione di internet in Italia: gli smartphone connessi sono disponibili per il 56% della popolazione (26,5 milioni, + 69,5% in due anni) e i tablet per il 20% (9,5 milioni+ 310%).

Iternet in Italia

AudiWeb – marzo 2014
AudiWeb – marzo 2014 - accessi giornaglieri

Iternet in Italia

AudiWeb – marzo 2014
AudiWeb – marzo 2014 - accessi giornaglieri

Iternet in Italia

AudiWeb – marzo 2014
Penetrazione Internet nel mondo - 2011

Iternet in Italia

AudiWeb – marzo 2014
Fonte: Nielsen, Penetrazione calcolata sui possessori di telefoni cellulari – Ottobre 2013

Iternet in Italia

AudiWeb – marzo 2014
Fonte: Audiweb – Trend sulla diffusione dell’Online in Italia (Base: totale individui 11-74 anni =47,1 mln nel 2013 – Stime in mln)

In sintesi

  • Abbiamo visto:
    • Punti di svolta dello sviluppo del Web;
    • Penetrazione di internet in Italia;
  • Ricordate che:
    • La scalabilità fu ottenuta:
    • Si osserva uno sviluppo che va nelle seguenti direzioni:
    • Maggior popolarizzazione degli strumenti
    • Distinzione tra contenuto, struttura e presentazione
    • Distinzione tra gestione dati e gestione logica applicativa
    • La dissufione di internet in italia è in aumento sopratutto grazie all'aumento della disponibilità di dispositivi mobili